Nei miei articoli precedenti ti ho parlato dell’importanza di vivere ciclicamente, di perché il tuo sangue è straordinario e come onorarlo, della specificità dei cerchi di condivisione come strumento di crescita personale e collettiva.
Nel mio lavoro con le donne ho messo insieme tutto questo ed è nata La Tenda Rossa a Pescantina: dove la tua ciclicità diventa realtà. Ma cosa significa?
GESTARE IL CAMBIAMENTO
Cambiamenti quali prendersi del tempo di rigenerazione durante le mestruazioni, tenere un diario mestruale o sincronizzare la propria agenda con il proprio ciclo mestruale sono tanto radicali quanto necessari per creare un mondo in cui possiamo vivere meglio come donne e in cui ci sia più spazio per l’aspetto femminile dell’umanità.
Ingranare con le buone abitudini non è facile, sopratutto finché non si ottengono i primi benefici serve una gran motivazione per sostenere l’impegno. Anche il contesto è importante: essere a dieta, smettere di bere o fumare, dire no all’ennesimo straordinario-magari pure non pagato- è molto più difficile, come ben sai, se tutti intorno fanno il contrario!
E’ facile cadere invece nello “studio del cambiamento”: ovvero leggere, documentarsi e studiare libri su libri, o webinar oggi molto di moda, anziché dedicarsi alla pratica e muovere i piccoli ma necessari passi verso la trasformazione attraverso l’esperienza.
Nello yoga si dice che “non sarà studiare la meditazione che renderà la tua mente più tranquilla”, ciò che fa veramente la differenza è la pratica costate e regolare.
L’esperienza di cui parlo è fatta non solo con la testa ma con tutto il corpo, e per me richiede presenza, un luogo condiviso, persone in carne e ossa e un volto, un sorriso, una voce o un odore che si associa a una storia diventando così un insegnamento memorabile. Un vissuto condiviso che si ripete più e più volte, cambiando gradualmente di realtà.
Così è nato lavoro che oggi condivido con te, sia nello yoga che nella Mestrualità.
LA MIA STORIA
Ho iniziato un cammino che continuo a percorrere, e per imparare mi sono recata a conoscere le donne che lo insegnavano, mi sono seduta con loro, in cerchio, ho portato alla luce la mia esperienza, osservata, condivisa, e tutte abbiamo imparato, insieme.
Nel caso del lavoro mestruale avevo notato i cambiamenti a cui andavo incontro periodicamente, modificando ogni aspetto di me, dal comportamento ai bisogni alla pratica yoga. Ma non avevo mai pensato di relazionarli alla mia ciclicità.
Mi è stato suggerito di osservare questa possibile correlazione e ho iniziato insieme a un gruppetto di donne, un cerchio, uno dei tanti cerchi di cui sono stata e sono parte. Vedere le altre sfoggiare con orgoglio i loro diari mestruali, dischi lunari e annotazioni mi sosteneva nell’essere costante con le mie osservazioni e l’impegno personale, per poterle a mia volta condividere. Ascoltare i collegamenti che le mie compagne facevano tra le loro esperienze attivava per rispecchiamento connessioni anche in me, mi spronava a guardare meglio ciò che prima avevo trascurato. Ovviamente anch’io facevo lo stesso per loro: nel cerchio veramente si lavora insieme, nella similitudine o nella differenza ogni esperienza condivisa ci dice qualcosa di noi.
DISTILLARE L’ESSENZA DELLA MESTRUALITA’
Ma la grande alchimia del lavorare in cerchio tra donne è la distillazione dell’essenza della Mestrualità, il cammino di vita della donna. L’esperienza vissuta in prima persona della rinascita e della ricomposizione di questo sapere, del mettere insieme pezzo per pezzo il ciclo archetipico di cui tutte siamo manifestazione unica e particolare, e che sottende a al ciclo personale di ciascuna. Un conto è leggerlo sui libri, ascoltarlo in un podcast o da me che te lo spiego. Un altro è fare esperienza delle genesi di questo sapere tutto femminile nello stesso modo in cui è nato. Nasce dalla condivisione dell’esperienza di molte donne che hanno portato consapevolezza ai processi biologici del corpo femminile svelandone il disegno profondo e il potere che ne deriva. Mentre un libro si dimentica e una teoria viene smentita o affiancata da un’altra, l’esperienza rimane, viva e inconfutabile. L’esperienza mestruale ci è offerta a ripetizione affinché possiamo ricevere gli insegnamenti che porta con sé, e viaggiare dal Menarca, crescendo ciclo dopo ciclo, per diventare, con la Menopausa, le donne che siamo chiamate ad essere.
Prendendo il nostro posto nel cerchio delle donne, nella Tenda Rossa, possiamo guardare avanti e indietro la ciclicità della vita, ricordare dove siamo partite, onorare dove ci troviamo, visionare dove vogliamo andare. Quando siederai in un cerchio di donne entrerai in uno spazio d’ascolto del tuo femminile catalizzato dalle donne intorno a te, insieme riconoscerai i cambiamenti che ci accomunano naturalmente e legittimerai, innanzitutto davanti a te stessa, i bisogni che portano con sé.
Validata dal sentire del gruppo e dal riscontro delle donne come te potrai fare spazio ad accogliere e assecondare la tua natura ciclica, liberando energia, coraggio, ispirazione e permettendo alla donna che è in te di trovare una via per emergere e manifestarsi.
A COSA SERVE IL GRUPPO
Il gruppo, lo strumento del cerchio è per me insostituibile e irrinunciabile nel mio lavoro: poiché si tratta di guarire il nostro femminile riscoprendolo, il cerchio è il contenitore attraverso cui possiamo farlo non come individui, ma come genere femminile.
Solo insieme possiamo catalizzare la forza necessaria a innescare un cambiamento radicale che vada oltre le realtà personali di ciascuna, permettendo a tutte di vivere ciclicamente in un mondo lineare, trovando maggior tempo, spazio e supporto a casa, in famiglia, al lavoro come nell’intimità. Insieme possiamo smetterla di tenere duro per concorrere a benefici che sono nostri di diritto di nascita, come l’avere diritti ed opportunità che tengono conto della nostra natura ciclica, celebrandola anziché manipolandola con sostanze chimiche per renderla controllabile, silenziosa, ininfluente, servire il sistema e appiattire la nostra vitale creatività. Insieme possiamo recuperare la sacralità del corpo e la perfezione della Vita, rifiutando di alterare il nostro organismo con ormoni sintetici e la presupponenza di migliorare la fisiologia senza neanche conoscerla, anziché custodirla preziosamente, curarla e rispettarla. Insieme possiamo riscrivere la nostra storia di donne e quella delle nostre figlie accogliendole e ri-accogliendoci al Menarca dotate della consapevolezza del valore di ciò che vivere in un corpo di donna comporta come dono e possibilità.
Questa visione è un progetto radicale e ambizioso lo so, ma è un cammino che condividiamo con migliaia di donne delle Tende Rosse di tutto il mondo, ed è ciò che facciamo nella Tenda Rossa a Pescantina. Per farlo servono donne come te: ti stiamo aspettando. E’ ora anche per te di prendere posto il tuo posto nel cerchio delle Donne.