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Eccoti una guida pratica per creare il tuo ritiro Mestruale, ovvero una Tenda Rossa personale a casa tua, tutta per te, nei giorni di sangue (o quando ne hai bisogno!)

REGALATI UNA TENDA ROSSA TUTTA TUA

Avrai capito ormai che è assolutamente necessario per noi, affinché possiamo ristabilire la nostra autorità come donne e trovare il nostro posto nel mondo riportare questa pratica nel nostro quotidiano, trovando strategie per ricavarci i tempi e gli spazi necessari.

Serve partire con dosi omeopatiche-come dice DeAnna L’am, o l’1% – come lo chiama Alexandra Pope: due pioniere e autorità nel campo della consapevolezza mestruale, entrambe mie maestre.

Vogliamo infatti che questo desiderio si realizzi senza creare tensione e stress, che sono proprio ciò che desideriamo invece riequilibrare!. Quindi prenditi il tempo che è possibile per te a seconda della tua personalissima situazione e gradualmente: piano piano troverai sempre più spazio nella tua realtà mano a mano che fai esperienza dei benefici di questa pratica!

LA MIA ESPERIENZA PERSONALE, E LA TUA

Io sono una libera professionista senza figli e con un ciclo breve 27-28 giorni di cui tre di sangue: con anni di esperimenti e aggiustamenti, riesco ora a ricavarmi 3-4 giorni tutti per me nella mia Tenda Rossa personale, pressoché ogni mese.

Se sei una lavoratrice dipendente, una madre con figli piccoli o altre persone a carico le tue possibilità saranno diverse: comincia da dove è facile PER TE.

Se non puoi prenderti più giorni per il tuo ritiro mestruale, prenditi il primo giorno, il giorno prima o il secondo giorno-quello che senti essere il giorno più delicato PER TE.

Prenditi mezza giornata, una sera in cui stai sola-e magari dormi sola, un ora, dieci minuti prima che si svegli tutta la tua famiglia per accendere una candela, espirare il tuo sangue fuori dal grembo e riconoscere che quello è un giorno speciale, non un giorno come gli altri.

Prenditi una pausa pranzo da sola in tranquillità e in silenzio, una passeggiata nel parco, vai a letto prima: ma nomina tutte queste azioni come ritiro mestruale, sottolinenado l’intenzione di cura di te.

Non importa QUANTO FAI, MA CHE TU LO FACCIA: importa l’intenzione e il riconoscimento che il tuo corpo sta facendo qualcosa di straordinario, si sta rinnovando, e tu ti stai ascoltando, sei in comunione con te stessa in questo atto magico di rinnovamento e di Vita.

Se sei lanciata ad osare qualcosa in più ecco alcuni accorgimenti per creare la tua tenda Rossa personale.

Lo scopo non è dirti come fare ma renderti le cose più semplici ed evitare intoppi sul più bello. Per poter vivere pienamente e serenamente il tuo ritiro infatti hai bisogno di un po’ di organizzazione, in maniera che tu ti senta supportata e al riparo da preoccupazioni e distrazioni.

COME INIZIARE LA TENDA ROSSA PERSONALE

Ecco come creare il tuo ritiro mestruale allestendo una vera e propria Tenda Rossa a casa tua, tutta e solo per te!

– innanzitutto sapere QUANDO saranno i tuoi prossimi giorni di sangue e RIDUCI AL MINIMO IMPEGNI E USCITE.

Sei in ritiro mestruale, nella Tenda Rossa personale o come preferisci chiamarlo: esplicitalo!

Per coloro che hanno un ciclo regolare è facile, mentre se il tuo ciclo varia avrai bisogno dia aggiungere qualche giorno di margine per non farti cogliere impreparata. Ricordati che il tuo ciclo ha sempre ragione: se il sangue arriva prima, o dopo, il tempo che credevi, vedi se riesci a scoprirne la ragione profonda. Se sai poco di come funziona il ciclo mestruale, devi assolutamente venire qui!

Come faccio io? Il mio ciclo dura circa 27 giorni, rallento nei giorni precedenti, dal 25 giorno il mio calendario è bloccato per ritiro mestruale: non prendo impegni né appuntamenti fino al giorno 4 del ciclo seguente.

-FAI LA SPESA E CUCINA nei giorni precedenti. Le mie amiche inglesi mi hanno insegnato a surgelare degli extra in fase ovulatoria, da gustare pronti in fase mestruale. Comprati cose buone, sane, integrali, biologiche e di stagione. Il tuo corpo ha bisogno di riscaldare per sciogliere l’endometrio quindi sì a cibi cotti, no farine bianche, zuccheri e latticini che aumemntano l’infiammazione, e prodotti animali che creano tensione.

A me piace preparare una bella zuppa per la sera, del riso e verdure a foglia verde per il pranzo, cibi fermentati come miso, crauti e temphe sono ottimi! Non mi faccio mancare una tavoletta di cioccolato: lo scelgo di ottima qualità, crudo, dal 70 al 90 % cacao.

-TROVA DEGLI ALLEATI: ci sono impegni che non si possono mettere in pausa, ma che abbiamo l’opzione di delegare imparando a fidarci di altri, farci supportare e offrendo loro un’occasione di prendersi cura di noi come sicuramente facciamo, da donne, con loro (mi riferisco a compagni e figli/e).

Comunica loro, gentilmente e assertivamente, che stai lavorando sul rigenerare la tua energia femminile e ha bisogno di prenderti del tempo nei giorni di sangue per lasciare andare il mese passato e ricaricarti. Sottolinea che questo gioverà tutta la famiglia perché sarai più fresca e disponibile al tuo ritorno.

Se senti che questo ti mette a disagio o può incontrare resistenze tra i tuoi cari prova a sgombrare la mente prima di farlo e scegli un momento tranquillo e intimo, in cui c’è tempo. Spesso ci poniamo con un atteggiamento aggressivo o di rivendicazione e questo può indisporre il nostro interlocutore: cerca di farlo con toni propositivi mettendo bene in chiaro che non stai chiedendo un permesso, ma la collaborazione sul COME prenderti cura dei tuoi bisogni e di quelli dell’economia domestica.

Cerca sempre la soluzione E/E e non O/O: coinvolgi i tuoi cari creativamente nel trovare una possibilità che tenga conto dei bisogni di tutti, inclusi i tuoi, e sperimentate nel metterla in pratica!

-PREPARA LO SPAZIO: hai bisogno di uno spazio tutto tuo, che possa essere riservato e indisturbato-ti ricordi l’importanza della modalità non-relazionale di cui ti ho parlato qui?.

Metti in chiaro che quando sei in quello spazio non vuoi essere disturbata per nessun motivo: ovvero è come se non ci fossi! Rendilo bello, usa il rosso: onora questi giorni speciali di sangue creandoti un grembo personale, drappeggia delle stoffe rosse, usa lenzuola e asciugamani rossi (sono anche più facili da pulire), comprati un fiore, uno scialle da indossare per avvolgerti in te stessa. speciali.

-LASCIA FUORI LA LISTA DEGLI IMPEGNI: l’intenzione è quella di creare uno spazio d’essere, di non fare.

Lascia fuori ogni impegno o attività che ha uno scopo preciso oltre il connetterti con te stessa, lascia fuori ogni ruolo che rivesti nel mondo e metti l’intenzione di entrare nello spazio come donna ciclica, nient’altro.

Preoccupazioni e problemi troveranno una soluzione creativa dopo la tua pausa in cui puoi “sanguinarci su”, fidati di te stessa e affidati.

Permetterti di riposare, dormire, sognare, meditare, creare: il principio è FARE SPAZIO PER RICEVERE, datti la possibilità di sperimentare il tuo bisogno. Solitamente siamo tutte sempre impegnate e stanche oltre misura quindi per i primi cicli potrai dormire molto, molto più di quello che puoi immaginare. Conceditelo!

Lascia emergere emozioni, ricordi, cose del passato ciclo/i che non ti sei data il tempo di processare e trasformale attraverso le tue modalità creative: piangi, scrivi, dipingi, danza, o lascia che vengano processate nel sonno e nei sogni.

Fidati del tuo corpo e di te stessa: sei tu la Regina del tuo mondo interiore!

-NON TI SCORAGGIARE: questa pratica è decisamente contro tendenza oggi, e gli imprevisti non mancheranno, ma neanche i benefici, anche solo nel provarci!

Comunque andrà avrai mandato un forte messaggio positivo a te stessa e al tuo essere donna di cura, amore e valorizzazione, che accrescerai e rafforzerai ciclo su ciclo.

E per ultimo ma non meno importante: regalati uno spazio di condivisione con altre donne, per celebrare i tuoi successi e condividere le difficoltà. Questo spazio esiste già: è la Tenda Rossa a Pescantina-dove la tua ciclicità diventa realtà!